In questo periodo difficile ci stiamo chiedendo tutti come comportarci. Dobbiamo parlare sono di quello che sta succedendo? Dobbiamo sdrammatizzare parlando d’altro? Noi pensiamo che sia più giusto cercare di andare avanti con la nostra vita il più normalmente possibile, continuando a fare la cosa che ci piace più fare, lavorare il legno. Ma come fare artigianato ai tempi del Coronavirus?
L’allestimento
Noi siamo fortunati, Federico ha il laboratorio in casa, non ha dovuto far altro che portare tutto sul terrazzo, visto le belle giornate, che è diventato uno studio all’aperto!! Ha portato fuori il tavolo e gli attrezzi, e con vista sui tetti, si è messo al lavoro. Un modo di non pensare ai problemi e alla situazione strana che c’è e per continuare a fare artigianato anche con il Coronavirus.
Il procedimento
Si prende un bel legno, con una bella grana e si taglia il pezzo che serve allo scopo. Poi si dà una sgrossata con la levigatrice, stando attenti a non calcare troppo, e poi si rifinisce a mano, con carta abrasiva via a via più fine, fino ad arrivare al risultato finale. Questa parte manuale è la più lunga e la più delicata. Bisogna controllare di non calcare troppo e cercare di raggiungere il risultato voluto a piccoli passi. E’ quella a cui teniamo di più, perchè solo con le mani che si sente il legno e si capisce fin dove ci si può spingere. Alla fine si ottiene un legno liscio e perfetto, pronto per essere decorato. Anche se in questo caso, visto la bellissima grana, abbiamo pensato di lasciarlo così. Per l’uso di alcuni strumenti vi rimandiamo alla lettura del nostro articolo precedente. https://www.dalocreazioni.it/gli-strumenti-da-lavoro-cosa-usare-e-quando/
Sarà un ciondolo un po’ particolare, per una persona decisa che non vuole passare inosservata.
Spero che questo piccolo articolo su come fare artigianato ai tempi del Coronavirus possa avervi distratto per un attimo e possa avervi fatto passare un po’ di tempo. A me vedere Federico pieno di segatura fa venire allegria!! 🙂