Il Larice
Caratteristiche – Tipo di legno e usi. Il Larice
Con questa nuova guida sui tipi di legno e i loro usi, siamo tornati in montagna per parlare del Larice. Il larice è una specie di conifera secolare che può vivere fino a 800 anni. Tra le diverse specie di larice, quelle italiane sono caducifoglie e non sempreverdi come quelle diffuse nel resto d’Europa o in altre zone del mondo. Il larice ha un legno tenero.
Nonostante le dimensioni non eccessive del tronco, il larice può anche raggiungere i 40 metri d’altezza. Come altri tipi di conifere, tipo abeti e pini, presenta foglie aghiformi e una chioma piuttosto rada.
I lariceti svolgono spesso una funzione di protezione per i boschi poiché, grazie alla dimensione delle loro radici, alla loro profondità, alla loro rapida crescita e al fusto robusto, riescono a trattenere bene il terreno.
Il legno di larice è molto utilizzato in falegnameria e i suoi usi sono noti fin dall’antichità. L’architetto romano Vitruvio, parla nei suoi scritti per la prima volta della leggenda in base alla quale il legno di larice non sarebbe combustibile. Questa leggenda è rimasta in vita fino al Medioevo.
Il legno di larice è apprezzato soprattutto per la sua facilità di lavorazione e il suo colore rossastro. È utilizzato anche per gli esterni dato che, a contatto con l’acqua, diventa molto resistente. I tronchi vengono tagliati quando raggiunge 100 anni di vita, ma non oltre i 140 anni.
Resiste a climi piuttosto freddi, ad altezze elevate e la sua corteccia è talmente resistente da non subire danni nonostante la violenza degli urti dei massi rocciosi che cadono dalle cime montuose.
Il legno di larice che cresce a quote più alte e in zone che presentano una forte pendenza, ad esempio, presenta degli anelli sottili. Mentre quello che cresce a bassa quota possiede anelli più ampi. Questa differenza non è solo estetica, ma anche funzionale. Infatti, gli anelli ampi del tronco di larice offrono anche un legno più durevole e resistente. Per questo motivo, le case costruite a quote elevate con il legno di larice di “rupe” raramente subiscono danneggiamenti evidenti nel corso del tempo.
Attualmente il larice è molto utilizzato nell’arredamento moderno e nei componenti di design. Ha proprietà isolanti, che lo rendono perfetto per rivestimenti interni ed esterni;
Il larice è anche utilizzato a livello industriale per la trementina, estratta dalla sua resina, dalla quale si ricavano olii essenziali, e per il tannino, estratto dalla sua corteccia, una sostanza utilizzata per la concia delle pelli e per la colorazione della carta.
Spesso, il legno di larice e quello di abete vengono confusi perché molto simili tra loro. Qual è, quindi, la differenza tra legno di abete e larice? Il larice possiede delle caratteristiche strutturali superiori a quelle dell’abete e garantisce maggiore resistenza agli agenti atmosferici. L’unico inconveniente è il costo del materiale, che è certamente meno economico rispetto al legno di abete.
Spero che questa piccola giuda sui tipi di legno e i loro usi vi sia piaciuta. A breve altri articoli su altri tipi di legno.
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